La sindrome di Asperger (detto anche disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento o disturbo dello spettro autistico con basso bisogno di supporto secondo il DSM 5) spesso non viene diagnosticato o viene confuso con timidezza, ansia sociale o semplicemente bizzarria o estrema introversione.
Il nostro servizio si pone l’obiettivo di fornire una procedura di valutazione che analizzi con cura tutti gli aspetti di funzionamento della persona con sindrome di Asperger, in modo da impostare un trattamento cognitivo-comportamentale individualizzato che tenga conto delle peculiarità di questa condizione clinica.
Inoltre, avendo tra i nostri servizi dei protocolli di presa in carico per ansia e problemi relazionali (oltre che per disturbo-ossessivo compulsivo), questo ci permette di indirizzare al meglio eventuali casi non ancora diagnosticati che chiedono aiuto per questi altri quadri clinici.
In fase di valutazione verranno analizzati i seguenti aspetti:
- tramite il colloquio clinico e strumenti testistici si valuteranno abilità sociali, l’interesse nella relazione sociale, competenze emotive, pragmatica della comunicazione e interessi ristretti (insieme a tutti gli altri aspetti necessari ad una corretta formulazione della diagnosi);
- verrà svolta una valutazione cognitiva per identificare eventuali deficit cognitivi (difficoltà di astrazione, deficit nelle abilità visuospaziali, …) e utile a fornire dei supporti a scuola o nel lavoro a seconda del caso;
- verranno valutate le eventuali manifestazioni di disregolazione emotiva concomitanti o legate ad eventuali comorbilità (ad esempio problemi di irritabilità, ansia o depressione);